A voce bassa-Centro Attività Musicali Aureliano

A voce bassa

“A voce bassa” è una poesia di Gianni Rodari. Il brano da me composto prende il nome e l’ispirazione dall’omonimo componimento letterario e cerca di narrare, attraverso la musica, le suggestioni, l’ambientazione, i personaggi della notte che ivi vengono narrati.  In realtà, la motivazione a comporre il pezzo è nata proprio dalla lettura del testo e dalle immagini poetiche che contiene (il principe dal sonno poco profondo, l’omino che porta i numeri del lotto, il signor col mal di denti, il vigile notturno, i ladri) che, essendo particolarmente creative ed originali, hanno catturato la mia fantasia ed è quindi stato agevole, per me, tradurle musicalmente. Anche la scelta della tonalità, do minore, è funzionale a rappresentare il colore scuro della notte che si rischiara per introdurre il “vigile notturno”, il quale mette in fuga i ladri e protegge la città. Il brano, quindi, si conclude in maggiore proprio per confermare questo senso di protezione, positivo e rassicurante.​​​​​​​