La Storia

Le nostre radici

Il C.A.M., Centro Attività Musicali Aureliano, è nato nell’ottobre del 1973 per iniziativa di Bruna Liguori Valenti che ne è stata Presidente e Direttore Artistico.
L’associazione è nata avendo come finalità la promozione e la diffusione della musica corale. Il Coro Femminile Aureliano, fulcro dell‘associazione, è nato nel 1974 sotto la direzione di Bruna Liguori Valenti, ed ha partecipato a Rassegne, Festival, Concorsi nazionali ed internazionali, conseguendo premi e riconoscimenti.
Ha compiuto tournée all’estero: Jugoslavia, Francia, Ungheria, Grecia, Colombia, Brasile ed Argentina.
Ha presentato in prima esecuzione varie composizioni di autori contemporanei, alcune delle quali espressamente dedicate al Coro.Ha registrato musiche per la RAI, per Film e partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche.

“Echeggiano le voci preziose del “Coro Femminile Aureliano” di Roma…” 
(“Corriere della Sera” 8 novembre 1980)

“… Spicca a Roma il Centro di Attività Musicali “Aureliano”, che prende il nome dal quartiere ov’è situato, l’Aurelio”.
(“Far musica e divertirsi al “Centro dell’Aureliano”; Enrico Cavallotti, maggio 1974)

“Vocalità buona, cantano con poesia: centrato lo spirito dei pezzi”.

(Giuria Concorso Nazionale di Prato 1978)

“Il “Coro Aureliano” di Roma ha vinto il primo premio (sia per la polifonia sia per il folclore) alla terza edizione del Concorso polifonico internazionale Città di Ibaguè in Colombia”.

(“Il Tempo”, dicembre 1981)

“… Hanno sfoggiato qualità musicali di prim’ordine in pagine tradizionali e contemporanee”

(Erasmo Valente, “L’Unità” 27 novembre 1981)

“Il “Coro Aureliano” non si limita a cantare bensì penetra, con esiti ottimali nei gangli, nei contenuti, nel divenire della musica contemporanea più avanzata. La comprende e perciò la fa comprende all’ascoltatore. E dietro quella piacevolezza traspare costantemente il rigore dello studio e il metodo della professionalità…”

(“Quel coro da imitare”; Enrico Cavallotti, 
“Il Tempo” 27 novembre 1981)

“… Nel loro modo di cantare vi è eleganza  e intelligenza, frutto di una cultura musicale non improvvisata ma che alligna le sue radici nel tempo, in un’ educazione alla polifonia maturata fin dalla tenera età in anni di militanza nelle file del Coro di voci bianche dell'”Aureliano”

(Giovanni Acciai, “La cartellina” gennaio 1982)

“… Purezza delle voci, perfezione dell’emissione del suono, grande omogeneità…”

(“Gazzettino di Venezia”, 3 novembre 1981)

“A lanciare gli ultimi spiccioli in acqua sono stati i neo-ambasciatori della lira Alberto Sordi e Valeria Marini, accolti dalla banda musicale dell’Arma dei carabinieri sulle note di ”Se potessi avere mille lire al mese”, cantata dal coro delle voci bianche dell’Aureliano di Roma”

(“Adnkronos” 28 febbraio 2002)

Alla presenza di Papa Giovanni Paolo II
H.Berlioz - Te Deum 
Direttore George PrêtreCon
Coro femminile e voci bianche Aureliano, i cori e le orchestre della Rai di Roma e Torino.

(Città del Vaticano - Sala Nervi - 1983)